NEWS
Psicologia
Può la meditazione aiutare a fare meno errori?
Un nuovo studio della Michigan State University - il più ampio mai condotto in questo campo - ha scoperto che la meditazione potrebbe aiutare a ridurre il rischio di errore in chi la pratica. La ricerca ha indagato come la meditazione alteri l'attività cerebrale in modo da permettere un maggiore e più pronto riconoscimento degli errori. I risultati suggeriscono che diverse forme di meditazione possono avere diversi effetti neurocognitivi. Per ottenere queste conclusioni i ricercatori hanno arruolato più di 200 partecipanti, che non avevano mai meditato prima, sottoponendoli a un esercizio di meditazione della durata di 20 minuti misurando, nel contempo, la loro attività cerebrale attraverso l'elettroencefalografia. I soggetti hanno poi completato un test di distrazione computerizzato. I risultati dei ricercatori offrono una finestra promettente sul potenziale della meditazione prolungata nel migliorare la capacità del cervello di rilevare e prestare attenzione agli errori.
https://www.sciencedaily.com/releases/2019/11/191111124637.html
Lin et al. On Variation in Mindfulness Training: A Multimodal Study of Brief Open Monitoring Meditation on Error Monitoring. Brain Sciences 2019;9 (9):226.
-
Farmacologia clinica dei farmaci anticoagulanti
Marco Moia Centro Emofilia e Trombosi - Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano
-
Sintomi del basso apparato urinario dopo chirurgia pelvica: fisiopatologia e trattamento
Enrico Finazzi Agrò - Professore Associato; Cattedra di Urologia, Università di Roma “Tor Vergata”; UOSD Servizio di Urologia Funzionale, Policlinico Tor Vergata; IRCCS Ospedale S. Lucia, Roma
-
Fisiologia di apprendimento e memoria
Mariano Pedetti - SerT MVT, AUSL2 dell‘Umbria, Marsciano (PG)