NEWS

Chirurgia generale

Migliorare l'assistenza chirurgica delle donne nei paesi a basso reddito


Uno studio realizzato da un gruppo di ricercatori sudafricani ha messo a confronto gli outcome relativi a pazienti donne sottoposte a chirurgia non ostetrica, in particolare ortopedica e intestinale, nei paesi africani vs quelli nei paesi al di fuori dell'Africa per evidenziare eventuali disparità, evidenziando una situazione apparentemente sovrapponibile: il 2,9% delle pazienti africane e il 2,3% del gruppo internazionale hanno presentato gravi complicanze dopo l'intervento. Aggiustando tali dati in base al profilo di rischio, tuttavia, è emerso che le donne africane presentavano una probabilità doppia, rispetto alle non africane, di andare incontro a gravi complicanze (compresa la morte) post-chirurgiche; quasi la metà di esse hanno sviluppato le complicanze durante ricovero in ospedale, contro il 18% nella coorte internazionale. La coorte africana era di quasi un decennio più giovane, presentava un numero significativamente inferiore di comorbilità come diabete e ipertensione e, in generale, era stata sottoposta a interventi chirurgici minori, tutti fattori predittivi di outcome significativamente migliori. Lo studio rivela un problema importante di equità sanitaria e indica l'urgente necessità di migliorare l'assistenza sanitaria delle donne in Africa mettendo a disposizione adeguati finanziamenti e risorse a vantaggio della loro salute.








Paterson A et al. Postoperative outcomes associated with surgical care for women in Africa: an international risk-adjusted analysis of prospective observational cohorts. BJA Open 2022;4:100100.