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Cardiologia
Angioplastica utile nei pazienti cardiopatici sottoposti a sostituzione transcatetere della valvola aortica
Nei pazienti con patologie coronariche sottoposti a TAVR, quelli sottoposti anche ad angioplastica presentano outcome più favorevoli rispetto ai pazienti non sottoposti ad analoga procedura. È quanto emerge dallo studio NOTION-3, realizzato da un’équipe di cardiologi danesi, che hanno sottoposto pazienti con stenosi aortica sintomatica grave e almeno una stenosi coronarica a TAVR e PCI vs trattamento conservativo. Nei pazienti con malattia coronarica sottoposti a TAVR, quelli sottoposti anche ad angioplastica hanno avuto risultati migliori rispetto a quelli non avviati ad analogo trattamento. La stenosi aortica grave e la malattia coronarica coesistono frequentemente e, oggi, circa il 50% della popolazione è trattata anche con PCI. Tuttavia, allo stato attuale, non esiste alcuna raccomandazione per eseguire l’angioplastica in questi pazienti. In questo studio l'esecuzione della PCI nei pazienti sottoposti a TAVR ha ridotto significativamente la morte, l'infarto miocardico o la rivascolarizzazione urgente rispetto alla sola TAVR. I ricercatori concludono che nei pazienti trattati con TAVR che hanno anche una significativa malattia coronarica, l'esecuzione della PCI dovrebbe rappresentare lo standard di cura in futuro.
Lønborg J, et al. PCI in patients undergoing transcatheter aortic-valve implantation. N Engl J Med 2024;doi:10.1056/NEJMoa.2401513.
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