NEWS
Ortopedia
Meno effetti collaterali con antidolorifico OTC nelle fratture in età pediatrica
Secondo uno studio condotto dal team guidato dal dottor Naveen Ponai del London Health Sciences Center dell’Ontario (Canada) per la gestione del dolore nelle fratture in età pediatrica, l’ibuprofene sarebbe una scelta migliore per alleviare il dolore rispetto alla morfina.
Le fratture rappresentano fino a un quarto di tutte le lesioni che coinvolgono i bambini ed i primi due giorni successivi a questo tipo di lesione sono i più dolorosi. I bambini dispongono quindi di scelte limitate per alleviare il dolore, tuttavia, per motivi di sicurezza circa l‘uso della codeina.
Lo studio ha coinvolto 134 bambini, di età compresa tra i 5 e i 17 anni, che hanno subito fratture che non hanno richiesto un intervento chirurgico.
Ai bambini sono stati assegnati in modo casuale morfina o ibuprofene per contribuire ad alleviare il loro disagio. Entrambi i farmaci hanno facilitato il dolore. Ma i soggetti a cui è stata somministrata la morfina hanno sperimentato un maggior numero di effetti collaterali, tra cui sonnolenza, nausea e vomito, secondo lo studio pubblicato su CMAJ – Canadian Medical Association Journal.
Poonai N, et al. Oral administration of morphine versus ibuprofen to manage postfracture pain in children: a randomized trial. CMAJ. 2014 Dec 9;186(18):1358-63. doi: 10.1503/cmaj.140907. Epub 2014 Oct 27.
-
Farmacologia clinica dei farmaci anticoagulanti
Marco Moia Centro Emofilia e Trombosi - Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano
-
Sintomi del basso apparato urinario dopo chirurgia pelvica: fisiopatologia e trattamento
Enrico Finazzi Agrò - Professore Associato; Cattedra di Urologia, Università di Roma “Tor Vergata”; UOSD Servizio di Urologia Funzionale, Policlinico Tor Vergata; IRCCS Ospedale S. Lucia, Roma
-
Fisiologia di apprendimento e memoria
Mariano Pedetti - SerT MVT, AUSL2 dell‘Umbria, Marsciano (PG)