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Medicina interna

Olio di pesce a rischio genetica


L'assunzione di olio di pesce fornisce benefici per la salute solo se si dispone del giusto corredo genetico. Un team di ricercatori ha valutato in 77.000 individui quattro frazioni lipidiche ematiche: le lipoproteine ad alta densità, le lipoproteine a bassa densità, il colesterolo totale e i trigliceridi, tutti biomarcatori per le malattie cardiovascolari.


Il team ha diviso il campione in due gruppi, quelli che assumevano integratori di olio di pesce (circa 11.000) e quelli che non assumevano integratori di olio di pesce. Quindi è stata eseguita una scansione dell'intero genoma per ciascun gruppo, mettendo a confronto 8 milioni di varianti genetiche eseguendo oltre 64 milioni di test.


La ricerca ha evidenziato una significativa variante genetica del gene GJB2. Gli individui con il genotipo AG che hanno assunto olio di pesce hanno diminuito i loro trigliceridi. Gli individui con il genotipo AA che hanno assunto olio di pesce hanno leggermente aumentato i loro trigliceridi.


I risultati dello studio possono anche far luce su studi precedenti, la maggior parte dei quali ha rilevato che l'olio di pesce non fornisce alcun beneficio nella prevenzione delle malattie cardiovascolari; una possibile spiegazione, infatti, potrebbe essere che quegli studi clinici non hanno considerato i genotipi dei partecipanti.







Michael Francis M et al. Genome-wide association study of fish oil supplementation on lipid traits in 81,246 individuals reveals new gene-diet interaction loci. PLoS Genet 2021 Mar 24;17(3):e1009431.