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Chirurgia generale
Chirurgia dopo SARS-CoV-2: quanto aspettare?
Alcune società tedesche che riuniscono chirurghi e anestesisti hanno valutato collegialmente le conseguenze dell’infezione da SARS-CoV-2, compreso il cosiddetto long covid, sulla mortalità peri- e postoperatoria, evidenziando un impatto negativo sulla prognosi correlato principalmente a complicanze polmonari e tromboemboliche. Tale impatto è inversamente proporzionale al tempo trascorso dall’episodio infettivo. Gli specialisti concordano nel suggerire di attendere, quando possibile, almeno 7 settimane dall’insorgenza dell’infezione prima di intraprendere una procedura chirurgica. Trascorso questo periodo, infatti, la mortalità nei pazienti asintomatici si riallinea con quella registrata nei soggetti non colpiti dall’infezione.
Noll J et al. When to operate after SARS-CoV-2 infection? A review on the recent consensus recommendation of the DGC/BDC and the DGAI/BDA. Langenbecks Arch Surg 2022 Mar 21;1-18.
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Farmacologia clinica dei farmaci anticoagulanti
Marco Moia Centro Emofilia e Trombosi - Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano
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Sintomi del basso apparato urinario dopo chirurgia pelvica: fisiopatologia e trattamento
Enrico Finazzi Agrò - Professore Associato; Cattedra di Urologia, Università di Roma “Tor Vergata”; UOSD Servizio di Urologia Funzionale, Policlinico Tor Vergata; IRCCS Ospedale S. Lucia, Roma
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Fisiologia di apprendimento e memoria
Mariano Pedetti - SerT MVT, AUSL2 dell‘Umbria, Marsciano (PG)