On Medicine

Anno XI, Numero 1 - gennaio 2017

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EDITORIALE

Editoriale

De Simoni A

Gentili lettori,


On Medicine ricomincia un nuovo anno, l’undicesimo, con una grande novità. Visto il grande coinvolgimento dei lettori e dei professionisti medici che ci inviano i loro contributi da pubblicare - che ringraziamo di cuore per il supporto - On Medicine ha deciso di “crescere” diventando un trimestrale.
Questo ci permetterà di creare per quanti ci seguono un’ulteriore occasione di approfondimento e confronto, attraverso nuovi contenuti curati da specialisti di grande livello e sempre grazie al supporto del prestigioso Board interdisciplinare, che garantisce rigore scientifico alla nostra rivista.
Vi invitiamo quindi a leggere i nuovi articoli pubblicati, tra cui troverete un interessante approfondimento su indicazioni, efficacia e implicazioni medico-legali dell’ablazione transcatetere nella terapia della fibrillazione atriale e la dettagliata esperienza sull’ernioplastica Tension-Free di ernia inguinale in anestesia locale condotta presso l’Ospedale G. Jazzolino di Vibo Valentia, Focus di questo primo numero.
Ringraziamo il Professor Piernicola Garofalo, esperto Endocrinologo presso l’Azienda Ospedaliera “Ospedali Riuniti Villa Sofia e Vincenzo Cervello” di Palermo, che ci ha dedicato un’intervista aiutandoci a fare chiarezza sulla Sindrome di Klinefelter, condizione genetica frequente ma estremamente sottodiagnosticata. Lo “specialista” interpellato per un parere in questo primo numero è il Dottor Ennio Ongini, Farmacologo e Tossicologo che ci ha illustrato il difficile e complesso percorso di ricerca e sviluppo di un farmaco. Vi lasciamo ora liberi di sfogliare le “pagine” di questo nuovo numero, ricordandovi che anche l’archivio News e l’area Congressi sono in continuo aggiornamento.
Ringraziamo gli Autori che hanno collaborato alla realizzazione di questi contenuti e il Board scientifico di On Medicine per il prezioso supporto, concludendo con un arrivederci a pochissimo, sulle pagine del secondo numero della rivista.

Buona lettura,



Il direttore responsabile